Menta piperita: cos’è, benefici, utilizzi in cucina e controindicazioni

La menta piperita è una qualità di menta utilizzata in campo farmaceutico come aiuto per contrastare diversi disturbi del cavo orale e dell’apparato respiratorio, utilizzata in ambito gastronomico per aromatizzare alcune pietanze e in cosmetica come ingrediente base di collutori e dentifrici.

In cucina trova diverse applicazioni: dalla preparazione di pietanze a bevande alcoliche, a tisane e caramelle per la tosse. Andiamo a vedere nello specifico quali sono le caratteristiche di questa pianta, le proprietà benefiche che agiscono positivamente sulla nostra salute fisica e mentale, le modalità di utilizzo sia in cucina che per scopo terapeutico e quali controindicazioni ed effetti collaterali può manifestare.

Caratteristiche della menta piperita

La menta piperita è una pianta che si caratterizza per il suo aroma e profumo intenso. La prima coltivazione avvenne all’interno del territorio europeo per poi piano piano diffondersi a larga macchia, in tutto il mondo. La sua nascita si deve all’incrocio di due tipologie di menta: la varietà acquatica e quella spicata.

La piperita si differenzia da tutte le tipologie di menta per il suo forte sapore e viene utilizzata principalmente come rimedio naturale, per dare sapore alle pietanze ma anche come aroma per caramelle, tisane e la preparazione di prodotti per aiutare a contrastare l’alito cattivo, come collutori e dentifrici. In particolare si utilizzano le foglie per la preparazione di infusi, tisane e se ne estrae l’olio da applicare localmente. Nello specifico:

  • può avere qualità rinfrescanti;
  • può essere un buon disinfettante;
  • può avere un’azione calmante in caso di raffreddore, tosse e catarro;
  • può aiutare a combattere gli spasmi sul tratto gastro-intestinale;
  • può aiutare a combattere mal di testa, infezioniherpes simplex e nevralgie;
  • può aiutare a decongestionare le vie aree in caso di problemi respiratori provocati da influenze virali e stagionali.

Proprietà ed effetti benefici

Essendo un alimento naturale che possiede numerose proprietà, sembra essere in grado di rilasciare effetti benefici al nostro organismo, una volta consumata. Per questo motivo viene talvolta utilizzata all’interno di formulazioni naturali, in quanto sembra essere un buon coadiuvante se usata in affiancamento alle cure farmacologiche per alcune problematiche. In particolare:

  • può svolgere un’azione anestetica: direttamente sulle mucose e sulla pelle;
  • può svolgere un’azione analgesica: infatti, viene utilizzata per aiutare a contrastare mal di testa, emicranie, avendo così una possibile minore sensazione dolore. Se applicata sulla fronte e sulle tempie aiuta anche ad alleviare i sintomi di nausea, vomito, intolleranze alla luce e ai rumori;
  • può svolgere un’azione antisettica: grazie all’elevato contenuto di polifenoli;
  • può aiutare ad espellere calcoli nella cistifellea;
  • può svolgere un’azione decongestionante e balsamica: utile per l’apparato respiratorio in caso di febbre, tosse e raffreddore;
  • può svolgere un’azione rinfrescante, tonica e purificante;
  • può essere un ottimo rimedio naturale per i gas intestinali;
  • può svolgere un’azione aromatica: proprio per questo motivo viene utilizzata come aroma all’interno di bevande, liquori e prodotti dolci;
  • può svolgere un’azione depurativa: in caso di alitosi e afte.

Modalità d’impiego

Della menta piperita vengono utilizzate le foglie fresche, essiccate e l’olio essenziale. Generalmente viene utilizzata per:

  • preparare tisane: in quanto aiuta a favorire la digestione e rinfrescare l’alito. Basta fare bollire un litro di acqua e versarla sulle foglie fresche o in alternativa aggiungere 2 cucchiaini di polvere secca. Lasciare la bevanda in infusione per cinque minuti, trascorsi i quali si filtra. La tisana va consumata tiepida e senza aggiunta di zucchero. Il mentolo in essa contenuto, la rende ideale per aiutare a favorire una corretta digestione e per sfruttare le proprietà tonificanti. Aiuta a rilassare la muscolatura intestinale, la secrezione della bile e i processi di digestione. Si sconsiglia il consumo nelle ore serali perché potrebbe interferire con il sonno. La raccomandazione è quella di berla a piccoli sorsi per aiutare a combattere la nausea anche in gravidanza o durante i viaggi. Sia l’infuso caldo che l’essenza possono essere utilizzati per aiutare a contrastare raffreddori e influenze associate a febbre;
  • massaggi tonificanti: si possono utilizzare fino a 5 gocce di olio diluite in 30 cc di olio di mandorle dolci oppure di semi di sesamo. L’olio si può anche utilizzare per fare suffumigi in caso di raffreddore, versandone poche gocce in un litro di acqua bollente e respirandone i vapori. Non deve essere applicato sulla pelle dei bambini ma può essere impiegato in forma diluita per cosmetici, massaggi rilassanti e anti-stress sulle tempie e la nuca ad adulti;
  • in caso di punture di insetti: massaggiare l’olio nella parte interessata;
  • come repellente per gli insetti: basta pestare qualche foglia e passarla sulla pelle;
  • come collutorio per rinfrescare l’alito: con azione disinfettante per la bocca. Si può lasciare in infusione per una decina di minuti in acqua bollente, aggiungendo un cucchiaino di foglie essiccate. L’infuso deve essere filtrato e lasciato raffreddare prima di essere utilizzato come collutorio.

Utilizzo in cucina

La menta piperita viene utilizzata in cucina sia fresca che essiccata per aromatizzare salse, sciroppi e aceto. Un ottimo condimento per le insalate, legumi, cereali e verdure, ma anche per piatti a base di carne o dolci.

Le foglie essiccate possono essere usate con del succo di limone per preparare bevande estive rinfrescanti oppure strofinate sulle dita per eliminare il cattivo odore lasciato da aglio e cipolla. Nell’industria dei liquori gli estratti ottenuti dalle foglie favoriscono la digestione, e per questo sono usati come ingredienti di molti amari digestivi.

Olio essenziale di menta piperita

L’olio essenziale di menta possiede numerose proprietà tra cui quelle digestive e sembra essere in grado anche di svolgere una funzione antistress e disinfettante. Viene utilizzato come ingrediente di diverse preparazioni naturali indicate per aiutare a contrastare il problema dell’alito cattivo, in quanto svolgerebbe un’azione rinfrescante all’interno del cavo orale. Inoltre, coadiuvato ad opportune terapie farmacologiche, può essere un valido aiuto per contrastare disturbi come colite e nausea. In particolare:

  • può svolgere un’azione antistress: inalato sembra avere un effetto rinfrescante e rigenerante sulla mente. Utilizzato pertanto per aiutare ad aumentare la concentrazione durante lo studio per la preparazione di esami o per migliorare il rendimento sul lavoro. Può svolgere inoltre, un’azione tonificante, utile in caso di affaticamento sia fisico che mentale provocati da stati di stress, come ansia, insonnia e depressione;
  • può essere digestivo: qualche goccia aggiunta a mezzo cucchiaino di miele, favorisce la digestione. L’olio essenziale sembra essere un buon coadiuvante alle cure farmacologiche in caso di meteorismo, flatulenza, indigestioni, colite, dissenteria, spasmi e quasi tutti i disturbi legati all’apparato digerente;
  • può essere antibatterico: le proprietà della menta sembrano essere efficaci per aiutare a combattere diversi ceppi batterici, responsabili di tifo, tubercolosi e infezioni delle vie urinarie, in aggiunta alle terapie farmacologiche. Può essere utilizzato in caso di malattie da raffreddamento, influenza, febbre, stomatiti e afte;
  • può svolgere un’azione antiparassitaria: è utilizzato per uso interno, per aiutare a eliminare i vermi intestinali;
  • può avere proprietà calmanti: che aiutano a diminuire nausea e vomito durante i viaggi o in gravidanza;
  • può essere rinfrescante: sembra essere un buon disinfettante del cavo orale, utile per profumare l’alito. Grazie alle sue proprietà antisettiche può anche essere utilizzato per aiutare a lenire il prurito, in affiancamento a trattamenti farmacologici per foruncoli, scabbia e dermatosi, punture di insetti;
  • può essere antinfiammatorio: applicato localmente sembrerebbe essere utile per aiutare a contrastare il mal di testa ed è un ottimo coadiuvante alle terapie farmacologiche nella lotta contro dolori mestruali, distorsioni, dolori muscolari e reumatismi.

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

La menta piperita va utilizzata con parsimonia da coloro che soffrono di ulcere e gastrite. Può provocare effetti collaterali come: reflusso esofageo, nausea, arrossamenti delle mucose, vomito e vertigini. Se ne sconsiglia il consumo o l’utilizzo:

  • in gravidanza e durante l’allattamento;
  • in caso di glaucoma;
  • in presenza di patologie della tiroide;
  • in caso di intolleranza al principio attivo.

In alte dosi il mentolo può provocare tossicità e quindi sconsigliato in caso di favismo. Nonostante l’olio essenziale sia irritante, per cute e mucose, può essere un buon coadiuvante nella lotta dell’ulcera peptica.

Dove acquistare la menta piperita? Prezzo

La menta piperita nelle sue varie forme (foglie secche, fresche, in polvere) oppure l’olio essenziale si possono acquistare online, in para-farmacia, in erboristeria e anche nei negozi specializzati nella vendita di prodotti biologici e di cosmetica. Il costo varia a seconda delle tipologia e dell’utilizzo ma generalmente non supera i 50 euro.