Vitamina D: proprietà, cosa mangiare, benefici

La vitamina D è costituita da cinque differenti vitamine: la D1, D2, D3, D4 e D5, trattandosi nello specifico di un gruppo di pro-ormoni di tipo liposolubile. La vitamina D si dimostra estremamente importante per l’organismo umano e viene assunta soprattutto grazie all’esposizione solare. All’interno dei prossimi paragrafi andiamo ad approfondire tutte le caratteristiche della vitamina D.

Vitamina D: cos’è, caratteristiche

La vitamina D si suddivide in un insieme di vitamine: tra le più importanti la vitamina D2, ergocalciferolo, la vitamina D3, detta anche colecalciferolo. Di tipologia liposolubile la vitamina D è chiamata anche calciferolo. La vitamina D2 viene assunta attraverso gli alimenti di origine vegetale, mentre la vitamina D3 attraverso le radiazioni solari, sintetizzata dalla pelle, presente anche negli alimenti di origine animale.

La vitamina D svolge importanti funzioni biologiche per l’organismo, definite ‘pro-ormoni’. La vitamina D è fondamentale per il corretto sviluppo dell’apparato scheletrico, per la stimolazione dell’assorbimento del fosforo e del calcio, per la salute della pelle.

Proprietà benefiche della vitamina D

La vitamina D svolge un ruolo del tutto simile a quello degli ormoni. Tra le sue proprietà benefiche si trova un’azione protettiva per la salute delle ossa e dei denti. La vitamina D previene le fratture e alcune patologie come l’osteoporosi e favorisce il deposito di calcio e fosforo. La vitamina D è importante per la crescita dei bambini e per il mantenimento in salute dei soggetti adulti.

A livello della cute la vitamina D aiuta a trattare alcuni disturbi come la psoriasi e la dermatite atopica. L’organismo riesce a sintetizzare la vitamina D grazie all’esposizione della luce solare, raccomandata almeno per 15 minuti ogni giorno. Tra gli altri benefici la vitamina D migliora le funzionalità dell’insulina, indispensabile per combattere il diabete di tipo II.

La vitamina D partecipa alla produzione dell’ormone lipidico leptina, in grado di ridurre lo stimolo della fame. Per questo motivo la vitamina D viene spesso aggiunta all’interno degli integratori alimentari ad azione dimagrante. Nei soggetti maschili la vitamina D aiuta ad aumentare i livelli di testosterone, la massa muscolare e la forza fisica. La vitamina D stimola il sistema immunitario, protegge il cervello dall’insorgere di patologie neurodegenerative.

Vitamina D: fonti alimentari

Circa il 20% dell’assunzione di vitamina D avviene tramite l’alimentazione di tipo vegetale e animale. Le fonti alimentari della vitamina pro-ormone sono:

Gli alimenti ricchi di vitamina D devono essere conservati correttamente, al riparo da fonti di calore come le radiazioni solari. Le fonti alimentari di vitamina D prediligono cotture delicate.

Carenza di vitamina D: sintomi e rischi

Quali sono i rischi legati ad una carenza di vitamina D? Livelli particolarmente bassi di vitamina D provocano una ipomineralizzazione e decalcificazione a livello osseo. Negli adulti i sintomi si trasformano in osteomalacia, mentre nei bambini in rachitismo.

I soggetti che non si espongono a sufficienza alla luce solare giornaliera possono ricorrere all’assunzione dell’olio di fegato di merluzzo, tramite gli integratori alimentari specifici. Alcune patologie intestinali, come il morbo di Crohn, possono impedire l’assorbimento della vitamina D. Tra i sintomi di una carenza di vitamina D si trovano: spossatezza, dolore muscolare, irritabilità, psoriasi, dermatite, depressione, pelle secca, articolazioni ingrossate.