Il Fucus appartiene ad un genere di alghe particolarmente diffuse all’interno delle acque fredde. Il Fucus si associa al genere delle alghe brune, dal nome scientifico Phaeophyta, ricche di proprietà benefiche utilizzate soprattutto in cucina ma anche in campo cosmetico e fitoterapico. Andiamo quindi a scoprire insieme tutte le caratteristiche, le proprietà benefiche e le eventuali controindicazioni del Fucus.
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Fucus: caratteristiche della specie
Il genere della specie Fucus appartiene alla famiglia delle Phaeophyta, ossia alghe brune tipiche delle acque fredde del Mar Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico. Il Fucus viene utilizzato in erboristeria, in campo alimentare, aggiunto all’interno degli integratori ad azione coadiuvante nella lotta ai chilogrammi di troppo come il prodotto fucusnella, in supporto all’alimentazione ipocalorica e all’attività fisica.
Il Fucus vanta ricche quantità di iodio, considerato un vero e proprio sostegno curativo all’interno della tradizione cinese. L’attuale medicina occidentale non riconosce al Fucus proprietà efficaci alternative ai trattamenti tradizionali, ma l’attenzione verso questa alga bruna si dimostra in continuo incremento tra la popolazione.
Proprietà benefiche del Fucus
Una delle proprietà benefiche legate al Fucus più conosciuta è la sua possibile azione benefica a contrasto dei disturbi della tiroide. Il Fucus può aiutare a risvegliare i metabolismi basali più pigri, grazie alla presenza dello iodio, ma anche delle vitamine e dei sali minerali. L’assunzione di Fucus può aiutare a normalizzare anche i livelli di colesterolo nel sangue.
Tra le altre proprietà benefiche si trovano una possibile azione drenante per combattere la ritenzione idrica, la pelle a buccia d’arancia data dalla presenza della cellulite, stimolando la corretta defecazione in presenza di disturbi come la stipsi. Il Fucus presenta possibili proprietà lassative e digestive contro il reflusso gastroesofageo e i bruciori di stomaco. La presenza di mucillagini può aiutare i soggetti in sovrappeso, se affiancato ai consigli del proprio nutrizionista, nella lotta contro i sintomi della fame nervosa.
Fucus: i diversi utilizzi
Il Fucus può essere assunto tramite gli integratori alimentari disponibili in commercio, concentrati su un’azione dimagrante, nei dosaggi di 1 capsula al giorno. Il Fucus è disponibile anche sotto forma di tintura madre, da assumere tra le 30 e le 50 gocce al giorno.
La tisana a base di Fucus può essere realizzata con l’impiego di 20 grammi di alga bruna ogni 200 ml di acqua, per combattere l’accumulo di liquidi e favorire il dimagrimento. L’alga si adatta anche agli impacchi esterni per combattere la cellulite.
Controindicazioni del Fucus
Il Fucus può provocare diverse interazioni con le terapie farmacologiche in caso di diabete, anticoagulanti e ipotiroidismo. Un’assunzione prolungata di Fucus può inoltre causare un’insufficiente assimilazione del ferro, irritabilità, diarrea, vomito, tachicardia. Il Fucus è sconsigliato alle donne in stato di gravidanza e allattamento.