Il fieno greco, spesso presente all’interno di moltissimi prodotti naturali, è una pianta erbacea annuale che appartiene alla famiglia delle Fabaceae. Questa specie, denominata scientificamente Trigonella foenum graecum, cresce nelle sue dimensioni massime, fino a 60 cm e presenta particolari proprietà benefiche per la salute dell’uomo come per la donna.
Le proprietà del fieno greco vengono spesso associate alle sue possibili azioni antinfiammatorie, ricostituenti, ipocolesterolemizzanti ed equilibranti in relazione all’assetto ormonale. Ma andiamo a scoprire tutto quello che occorre sapere su uno dei principi attivi naturali più sfruttati in campo erboristico e medico.
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Per cosa si utilizza il fieno greco? benefici e proprietà
Il fieno greco viene definito come un toccasana per la salute, infatti, è molto utile sia per quella della donna, sia per quella dell’uomo. Le fibre idrofile possono aiutare a favorire una regolarizzazione dei livelli di glucosio nel sangue, molto utile soprattutto in presenza di diabete. In caso di convalescenza e perdite di peso, la presenza degli amminoacidi, delle vitamine e degli acidi grassi nella specie botanica, possono svolgere un’azione tonificante e ricostituente se affiancate all’alimentazione corretta e allo stile di vita sano.
Il fieno greco presenta anche sostanze steroidee anabolizzanti di possibile aiuto per la sintesi proteica del sistema muscolare. Ha un’importante azione coadiuvante alle diete ipocaloriche anche per quanto riguarda la perdita di peso, in quanto può aiutare ad aumentare il senso di sazietà. Le mucillagini agiscono come possibili antinfiammatori e lassativi naturali. Particolarmente famose sono anche le sue possibili proprietà ricostituenti per la bellezza dei capelli e l’azione coadiuvante alle cure in caso di prostatite. Altri utilizzi del fieno greco riguardano l’industria cosmetica: non è raro vedere detergenti, creme, maschere a base di questo vegetale, senza contare che funge anche da spezia per insaporire cibi e bevande.
Semi di fieno greco e fitoestrogeni per il benessere del seno
Il fieno greco si presenta sotto forma di semi che vengono essiccati e macinati al fine di ricavarne una polverina. I semi presentano tantissime caratteristiche nutritive ed elementi essenziali di tipo vitaminico, aminoacidico e minerari. Particolare attenzione merita la componente fitoestrogenica: essendo la pianta particolarmente nota per le sue possibili attività benefiche sul corredo ormonale della donna, viene utilizzato nel medioriente per aiutare a rendere più sinuose le forme femminili. I fitoestrogeni, infatti possono aiutare a favorire un incremento visivo del volume del seno grazie all’effetto tensore, un incremento della montata lattea e un considerevole aumento della qualità del latte con benefici sulla crescita del neonato. I benefici in ambito riproduttivo non si limitano soltanto alla fase di gravidanza, bensì il fieno greco può dimostrarsi un valido sostegno per aiutare a regolarizzare le varie fasi del ciclo, per alleviare i dolori mestruali e i sintomi legati alla menopausa.
Dove trovarlo? Quanto costa?
Online esiste una variante estremamente ampia di composizioni a base di fieno greco. Bustine da thè, polveri, semi, capsule, alimenti e bevande creati sulla base della pianta. Anche le erboristerie e talvolta, supermercati più forniti come ad esempio centri commerciali ne hanno a disposizione gran quantità e nelle formulazioni più fantasiose. I prezzi virano verso una fascia compresa tra i 5 e i 45 euro, dipendentemente dalla forma in cui viene venduto, la quantità e la purezza. Un bugiardino o un inci, fornirà prontamente al compratore tutte le informazioni necessarie alla scelta del prodotto migliore per le proprie esigenze.
Come si assume il fieno greco?
Come accennato, il fieno greco si trova in diverse formulazioni che vanno dalle tisane alle capsule, dalle bevande fredde alle spezie, dai semi tritati a quelli interi. Si presta, quindi, a numerose tipologie di assunzione, ma non solo! Se c’è voglia e tempo di dar sfogo alla propria creatività in cucina, è possibile preparare impasti di ogni tipo, seguendo qualche ricetta online o aggiungendo l’ingrediente alla fine, per insaporire la pietanza. Il sapore si presenta deciso ma non gradevole a palati più delicati. Motivo per il quale, assumerlo con dolcificanti può renderlo più gradevole.
Gli infusi devono essere assunti almeno 3 volte al giorno, mentre la polvere deve essere lasciata macerare all’interno di un contenitore prima di poter essere assunta.
Presenta controindicazioni o interazioni?
In molti si domandano se l’assunzione del fieno greco può portare a conseguenze spiacevoli per la salute, la risposta è che nonostante si tratti di un principio attivo naturale la sua assunzione può comportare diverse controindicazioni ed effetti collaterali, soprattutto in presenza di patologie specifiche.
Non possono farne uso pazienti che assumono:
- Insulina;
- Lassativi;
- Farmaci per la riduzione del potassio;
- Anticoagulanti.
Inoltre è sconsigliato alle donne in gravidanza, in quanto rischia di provocare contrazioni uterine dannose o pericolose per la gestazione. In allattamento, invece, rischia di far assumere al latte un sapore spiacevole con aumento delle possibilità che il bambino lo rifiuti. La tossicità del fieno greco è molto scarsa ma può comunque essere causa dell’insorgere di trascurabili problemi intestinali.