Il Pisum sativum è una pianta erbacea annuale, conosciuta come il classico pisello, appartenente alla famiglia Fabaceae. Il Pisum sativum viene coltivato a scopo alimentare umano e animale, ma presenta anche diverse proprietà benefiche spesso aggiunte all’interno di formulazioni cosmetiche e integratori.
La pianta possiede origini piuttosto antiche, sopravvissuta e coltivata fino ai giorni nostri e catalogata nel gruppo dei legumi. Quali sono le proprietà benefiche, le caratteristiche e le eventuali controindicazioni del Pisum sativum? Andiamo a scoprirlo insieme all’interno dei paragrafi successivi.
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Pisum sativum: caratteristiche della pianta
La pianta di Pisum sativum appartiene famiglia Fabaceae, tipica delle aree mediterranee e orientali. Il Pisum sativum viene coltivato per la produzione dei semi, denominati piselli, utilizzati come legumi in cucina e come ingrediente naturale in diverse preparazioni cosmetiche finalizzate al benessere della pelle.
I semi di piselli sono stati catalogati come legumi successivamente al XVII secolo, disponibili sul territorio tutto l’anno grazie alle differenti tecniche di conservazione. Il Pisum sativum appartiene ad una delle primissime specie coltivate dall’essere umano a scopo alimentare, di genere rampicante con un apparato a fittone.
Il fusto del Pisum sativum può raggiungere un’altezza compresa tra i 50 centimetri e i 2 metri, a crescita indeterminata, con foglie opposte e sessili. I fiori sono di tipologia papilionacee, tipici delle specie della famiglia delle Fabaceae, con semi exalbuminosi.
Valori nutrizionali del Pisum sativum fresco
A livello alimentare fresco i semi di piselli presentano diverse proprietà nutrizionali e un alto contenuto di carboidrati. Sulla base di 100 grammi di Pisum sativum si trovano:
- Kcal 81
- Proteine 5,62 grammi
- Grassi 0,3 grammi
- Carboidrati 13,48 grammi
- Fibre 4,5 grammi
- Acqua 78 grammi
- Ferro 1,16 mg
- Calcio 25 mg
- Magnesio 33 mg
- Fosforo 108 mg
- Potassio 244 mg
- Vitamina B1 0,266 mg
- Vitamina B2 0, 132 mg
- Vitamina B3 2,09 mg
- Vitamina B5 0,104 mg
- Vitamina B6 0,169 mg
- Folati 65 µg
- Vitamina A 38 µg
- Betacarotene 449 µg
- Vitamina E 0,13 mg
- Vitamina K 24,8 µg
- Luteina e zeaxantina 2477 µg
- Indice glicemico 35
Proprietà benefiche del Pisum sativum
I semi del Pisum sativum presentano diverse proprietà benefiche associate all’apparato cardiocircolatorio dell’organismo. I piselli possono contribuire alla regolazione dei valori di colesterolo LDL, presentano possibili proprietà diuretiche utili contro la ritenzione idrica e gli inestetismi cutanei come la cellulite.
Il Pisum sativum sembra dimostrarsi un valido coadiuvante, alle cure mediche, nella lotta contro la formazione dei diverticoli, della stipsi, depurando l’organismo dalle tossine in eccesso. I piselli possono inoltre aiutare a favorire i processi digestivi, abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Grazie al basso indice glicemico il Pisum sativum può aiutare a contrastare anche l’insorgere del diabete, si dimostra una ricca fonte di acido folico utile in gravidanza.
Pisum sativum: controindicazioni
I semi del Pisum sativum presentano un alto valore di purine, in grado di incrementare i livelli di acido urico nel sangue. I soggetti affetti da diabete devono sottostare ad un regime alimentare vario e controllato, evitando di eccedere con l’assunzione di piselli.