Mal di schiena: sintomi, cause, rimedi

Il mal di schiena si presenta come un problema particolarmente diffuso all’interno della popolazione. A questa parte importante del corpo si ricollegano non soltanto i muscoli e la spina dorsale, ma anche le vertebre e le articolazioni. Il dolore alla schiena può essere causato dalle posture scorrette, da una muscolatura poco allenata, infiammazioni oppure, nei casi più seri, da specifiche patologie.

A seconda dell’entità del dolore il mal di schiena rischia di compromettere la maggior parte delle attività quotidiane e dei movimenti. Nella maggior parte dei casi il mal di schiena si lega alle posizioni errate assunte durante il giorno a seconda dell’attività lavorativa, della posizione in auto, seduta, e via elencando.

A provocare la sensazione di dolore vera e propria è la contrazione dei muscoli che si ripercuote anche durante i movimenti. La possibile infiammazione dei nervi porta spesso all’estensione del dolore verso gli arti superiori, provocando mal di testa e dolori agli arti inferiori.

Struttura della colonna vertebrale

Quando si parla di mal di schiena bisogna tenere presente la struttura alla base della colonna vertebrale che si suddivide in: sette vertebre cervicali, dodici vertebre dorsali, cinque vertebre lombari, cinque vertebre sacrali e il coccige. Ogni vertebra presente nella spina dorsale è separata dai dischi intervertebrali, del tutto simili alla funzionalità di cuscinetti in grado di eliminare il rischio di attrito con le ossa.

All’interno del disco intervertebrale si trova il un nucleo polposo formato per la maggior parte da acqua e un anello fibroso a sostegno esterno. Le quattro deviazioni fisiologiche della colonna vertebrale permettono alla schiena di sollevare pesi dieci volte superiori, mentre i dischi non presentano innervazioni. In assenza delle innervazioni stesse lo stato di degenerazione dei dischi comporta un corredo asintomatico fino allo stadio più grave del disturbo.

Cause del mal di schiena

Il mal di schiena può comprendere diverse cause. Tra le più caratterizzanti si trova il famoso ‘colpo della strega’ che avviene improvvisamente durante il sollevamento di un carico. I fastidi meno acuti possono essere causati dall’assunzione di posture scorrette. Durante la gravidanza invece il mal di schiena viene identificato come ‘lombalgia’ per via del peso scaricato nell’area lombare della colonna.

Tutti i dolori sopra descritti tendono generalmente a risolversi in maniera spontanea, oppure tramite l’assunzione di posizioni posturali corrette. Con il passare del tempo i dischi vertebrali tendono a perdere parte della loro acqua, degenerandosi progressivamente attraverso un processo chiamato condrosi. In altri casi il mal di schiena è provocato dalle malformazioni alla colonna vertebrale, come la scoliosi. Tra le altre patologie alla base del mal di schiena si trovano l’ernia del disco, l’osteocondrosi.

Sintomi e trattamenti per combattere il mal di schiena

Il dolore alla schiena può presentare diversi livelli di intensità a seconda delle rispettive cause. Per cercare di individuare il trattamento più indicato si rivela quindi necessario diagnosticare la motivazione specifica del mal di schiena. In caso di posture scorrette è possibile ricorre al sostegno dei supporti indossabili, mentre il dolore legato alle patologie può richiedere la necessità di trattamenti farmacologici o chirurgici.