Deficit del rinnovamento cellulare: quando inizia a rallentare? Come stimolarlo?

Il rinnovamento cellulare è uno dei meccanismi che la natura ci ha fornito per aiutarci a contrastare l’invecchiamento. Tutte le volte che una cellula si divide, le due cellule ottenute sono più giovani di quella inziale perché sono formate in parte da nuove molecole.

Le sostanze dannose che si erano accumulate nella cellula madre vanno così incontro a una specie di diluizione, dividendosi tra due “figlie”. Importanti sono i meccanismi di difesa delle cellule rappresentati per esempio dagli enzimi, i quali possono svolgere un’azione utile per aiutare a contrastare l’accumulo dei radicali liberi.

Con l’invecchiamento, però, l’organismo perde questa capacità di contrastare lo stress ossidativo. Le cellule si riproducono sempre meno efficientemente e per contrastare i danni dell’invecchiamento ecco che si può ricorrere all’aiuto di vitamine e a una buona attività fisica.

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Trauma cranico: che cos’è? Sintomi, possibili cause e trattamenti

Il trauma cranico è un’alterazione della struttura o funzione cerebrale provocata da una sollecitazione esterna che può essere un impatto contro un oggetto oppure contro una superficie, e una veloce accelerazione o decelerazione durante un incidente stradale.

Le cause più comuni di trauma cranico possono essere dovute a incidenti stradali, cadute accidentali, traumi sportivi, aggressioni o lesioni da arma da fuoco. Pertanto, il trauma cranico può essere considerato un evento che può colpire chiunque in qualsiasi momento ed essere quindi, caratterizzato da una condizione complessa per tipologia e gravità. Scopriamo insieme quali possono essere i sintomi e i trattamenti necessari che richiedono l’intervento di uno specialista.

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Ulcera: che cos’è? Possibili cause e sintomatologia

L’ulcera è una lesione infiammatoria che si può manifestare sulla parete interna dello stomaco, prendendo il nome di “ulcera gastrica” oppure del duodeno, chiamata “ulcera duodenale”.

Quando le difese della mucosa sono attaccate da un’infiammazione cronica oppure a causa di agenti irritanti, ecco che gli enzimi digestivi possono provocare delle lesioni e un’ulcera “peptica” che può avere delle conseguenze più o meno gravi. Scopriamo insieme quali sono i sintomi più frequenti, le possibili cause che generano le lesioni e come intervenire chiedendo aiuto a uno specialista.

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Patologie dei muscoli delle guance: sintomi, possibili cause e rimedi

Il dolore facciale consiste in una sensazione dolorosa che si avverte sul viso, nelle zone comprese tra bocca, naso, orecchie e occhi. Talvolta questo disturbo può essere accompagnato da mal di testa ed emicrania, a cui si possono associare altri sintomi.

Traumi, fratture, infezioni orali oppure colpi di freddo possono determinare dolore e generare delle patologie che possono coinvolgere i muscoli delle guance. Scopriamo insieme quali sono i possibili sintomi, le cause e rimedi.

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Traumi del torace: quali sono i sintomi e le possibili cause?

Un trauma toracico è una lesione molto grave della gabbia toracica e degli organi contenuti al suo interno quali cuore, polmoni, grossi vasi sanguigni. Tra le principali cause di un trauma toracico troviamo incidenti stradali, cadute, ferite da armi da sparo, infortuni o schiacciamenti.

Una lesione toracica a seconda della gravità può essere fatale per la persona, in quanto potrebbe compromettere la respirazione oppure la circolazione sanguigna. Scopriamo insieme quali possono essere i sintomi più comuni, le possibili cause e quali trattamenti vengono consigliati dagli esperti.

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Malattie autoimmuni: che cosa sono? Sintomi, possibili cause e diagnosi

Ad essere maggiormente colpite dalle malattie autoimmuni sembrano essere soprattutto le donne. Queste malattie possono essere provocate da un cattivo funzionamento del sistema immunitario che anziché difendere il corpo dagli agenti patogeni, attacca le cellule del proprio organismo.

I sintomi possono essere vari e la terapia prescritta dagli specialisti si basa sull’utilizzo di farmaci immunosoppressori e antinfiammatori. La prognosi invece, dipende molto dalla tipologia di malattia e può cambiare da persona a persona. Scopriamo insieme nel dettaglio quali possono essere i sintomi, le cause e come diagnosticare una malattia autoimmune.

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Deficit cognitivi: che cosa sono? Tipologie, sintomi e trattamenti

Nel mondo si assiste sempre più a un progressivo invecchiamento della popolazione a cui si associa un elevato numero di persone affette da disturbi neuro-cognitivi come indebolimento delle funzioni cerebrali e forme di demenza, talvolta anche severe.

I disturbi cognitivi sono dei deficit delle funzioni che possono compromettere l’intelligenza generale, l’attenzione, la memoria, l’abilità di giudizio, l’inibizione, la flessibilità cognitiva, la pianificazione, il linguaggio, la lettura e la scrittura.

In età adulta un’alterazione di queste funzioni, può provocare una serie di difficoltà nell’adattamento della persona sia in ambito lavorativo che sociale, spesso associata a problemi relazionali ed emotivi che possono portare a stati di insicurezza, ansia e depressione. Scopriamo insieme quali sono le tipologie più diffuse dei disturbi cognitivi, come trattarle e da quali di sintomi possono essere accompagnate.

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Disturbi della coagulazione del sangue: sintomi, possibili cause e diagnos

Quando un vaso sanguigno si danneggia in caso di una ferita, ad esempio, il nostro corpo risponde con una serie di eventi che prendono il nome di “cascata coagulativa” che possono portare alla formazione di un coagulo di sangue che blocca la fuoriuscita di sangue. Questi eventi possono includere anche l’aggregazione delle piastrine nella zona danneggiata e tra di loro.

Nella “cascata coagulativa”, oltre alle piastrine, svolgono un ruolo molto importante anche il fattore di von Willebrand e i fattori di coagulazione. Qualsiasi anomalia, genetica oppure acquisita, che possa alterare questo processo può portare a un cosiddetto “disturbo della coagulazione”. In questi possibili disturbi, i coaguli di sangue non sono formati correttamente e il rischio per coloro che ne soffrono è quello di andare incontro a possibili emorragie incontrollate e talvolta anche fatali.

Scopriamo insieme quali sono i sintomi più comuni legati ai disturbi della coagulazione del sangue, le possibili cause e come si diagnosticano.

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Cirrosi epatica: quali sono i sintomi e le possibili cause? Linee guida sull’alimentazione

La cirrosi epatica è una malattia degenerativa che interessa il fegato e può essere provocata da un’infiammazione cronica che altera struttura e funzioni dell’organo. I fattori responsabili dell’infiammazione possono essere diversi e per potere sviluppare questa patologia è necessario che la loro azione perduri nel tempo.

Il processo che porta alla cirrosi si sviluppa solitamente lentamente e man mano il tessuto del fegato viene sostituito da un tessuto fibrotico, che non lo rende più in grado di svolgere le abituali funzioni come la digestione del cibo o il metabolismo di molti farmaci. Scopriamo insieme quali possono essere i sintomi di questa patologia, le possibili cause e quali consigli seguire per una corretta alimentazione.

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Infezioni vescica femminile: sintomi, principali cause, diagnosi e trattamenti

L’infezione delle vie urinarie si manifesta quando vi è una presenza di batteri o altre specie pericolose per la salute, nelle vie urinarie in quantità tale da potere provocare danni non solo alle vie urinarie ma anche all’interno organismo. Tra le infezioni che il nostro organismo può contrarre, quelle alla vescica e alle vie urinarie sono le più diffuse tra le donne. Molte donne possono manifestare infezioni ripetute anche per anni.

È molto importante riconoscere e trattare adeguatamente le infezioni per evitare complicazioni che possano infettare organi importanti. Una terapia sbagliata potrebbe favorire la resistenza dei batteri offrendo la possibilità di renderli più forti degli antibiotici. Ecco perché è importante fin dai primi sintomi parlarne con il proprio medico. Scopriamo insieme quali sono i principali sintomi che si possono manifestare, le possibili cause e come intervenire.

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